Originaria di Barengo, la storia della famiglia Castaldi risale al 1700 quando si trasferisce nel comune di Briona, in provincia di Novara, dove comincia a piantare i primi vigneti. Da allora, le generazioni successiva hanno continuato la pratica della coltura della vite e la vinificazione delle uve secondo quella che è sempre stata considerata un’arte alimentata da un forte radicamento al territorio, la continua ricerca della qualità e la forte passione per questo lavoro.
Dai primi del 900, il nonno Pierino Castaldi, da sempre innamorato della vigna si è distinto per il suo desiderio di sperimentare e di innovare. Celebre è il suo primo trattore, soprannominato “Figlio di nessuno” da lui costruito verso la fine della seconda guerra mondiale assemblando pezzi meccanici di diversi veicoli.
Nel 1997 la figlia Francesca Castaldi prende le redini dell’azienda agricola e attua una serie di cambiamenti volti a modernizzarla. Tra questi, ricordiamo il passaggio dalla forma di allevamento a Pergola, al più moderno ed efficace sistema Guyot, l’acquisto di nuovi lotti per estendere i vigneti e l’attuazione di densità d’impianto per ettaro più adatte alla moderna viticultura.
Produzione annua: 20.000 bottiglie
Export: 20% (Nord America, Canada, Giappone, Norvegia)